giovedì 22 dicembre 2011

Comunicato stampa: "Creare" Performance di Lettura Collettiva

Il Creare è una delle azioni che ha accompagnato la storia dell'uomo da sempre, dalle forme artistiche a quelle di uso quotidiano, leitmotiv delle nostre attività; quale miglior tema per approcciarci ad una performance? L'Associazione culturale Cantiere Creativo ha impostato il percorso di letture iniziato a novembre con l'Agire, seguendo un filo conduttore, quello delle azioni dell'uomo. Ha scelto l'azione del Creare come secondo incontro. Una performance che vede la partecipazione aperta a chiunque voglia condividere una lettura (un brano, una pagina, una frase ecc), da leggere a voce alta, scelta precedentemente. “Con le performance di lettura collettiva, abbiamo voluto mettere in atto un percorso che segue le azioni dell’uomo, un’evoluzione che ha un inizio e una fine sfiorando vari ambiti dell’essere umano attraverso l’azione, traducibile in più forme in mille sfumature". Perchè una performance? Ogni lettore, scegliendo la propria lettura collegata al tema del Creare, è nello stesso tempo attore, che prende parte al flusso continuo di letture. "Abbiamo iniziato con l’Agire, proseguiremo con il Creare per poi continuare il nostro percorso itinerante, tra le importanti realtà culturali della provincia di Latina”. A parlarci del progetto sono le ragazze del direttivo: Annalisa, Lorenza, Valentina e Alessia
Anche la scelta del luogo non è stata casuale, il Cantiere Creativo sarà ospitato dal Museo Etnografico del Giocattolo di Sezze. Dalle ore 17 è previsto il Lab “Creare un giocattolo: Riuso Creativo", condotto da Vincenzo Polisena, collaboratore della Cooperativa Sociale Poieo Onlus. Dalle ore 18 daremo inizio alla lettura collettiva seguita dalla degustazione del vino condotta dal  sommelier Simone Ruscio. Dalle ore 19 i suoni e i rumori del progetto elettroacustico di Gianpaolo Danieli e Alessandro AleKtron Tomei: KoZmo, chiuderanno l'evento della giornata dedicata al Creare. Il progetto, KoZmo, nasce dalla volontà di sperimentare la fusione tra la funzionalità del suono fisico e le moderne tecnologie di campionamento e sequenza, elementi indispensabili della musica contemporanea. Da una manipolazione analogica degli oggetti (sfregamento e percussione) passa alla gestione moderna del suono (campionamento, ripetizione in loop e modulazione tramite effetti). La performance di lettura collettiva si svolgerà presso il Museo Etnografico del Giocattolo di Sezze in via Umberto 1, venerdì 30 dicembre 2011 a partire dalle ore 17. L'ingresso alla performance è libero, la degustazione del vino è a pagamento, per chi vuole sostenere le attività del Cantiere Creativo può contribuire con la sottoscrizione con tessera socio.

sabato 17 dicembre 2011

Domani l’inaugurazione del Museo dell’Agro Pontino (MAP)

Un’intera giornata per vivere i nuovi spazi dell’edificio di Piazza J.F Kennedy, per fruire della cultura che ha unito in questa pianura così giovane, la storia dell’uomo pontino. Dalle ore 10 fino alle ore 20 sono previsti cicli di visite guidate e performance interattive. S’inizia con l’antropologia, per entrare in contatto con quello che siamo, la narrazione dell’uomo nel tessuto dove viviamo, attraverso la guida di Alessandro Cocchieri. Alle 11.30 è previsto un coffe break. Si riprende alle 15 con la seconda visita guidata. Sarà l’archeologa Dott.sa Carmela Anastasia a condurci nel percorso storico dei vari strati che hanno ricoperto gli insediamenti delle varie civiltà dell’Agro. Prima della terza visita guidata prevista per le 16.30, ci sarà un caffè culturale, per concentrarci poi nella narrazione storica condotta da Giovanni Raponi. L’Agro Pontino non è solo da riconoscere nell’antropizzazione del territorio, ma una parte importante da considerare è l’aspetto naturale che l’ha caratterizzato da sempre, infatti, la quarta visita guidata, sarà condotta da un esperto di scienze forestali, Daniele Mirabello. Per ultimo aspetto programmatico del nostro territorio, sarà l’architetto Luigi Caponera  a insegnarci com’è stato difficile e sorprendente insediare le città che rappresentano il nostro vissuto urbano con l’ultima visita guidata prevista per le 18. A seguire, un momento artistico dedicato con le performance di Modulo Project che con delle installazioni coreografiche, danzeranno al ritmo del progetto elettroacustico KoZmo di Gianpaolo Danieli e Alessandro AleKtron Tomei. La musica concreta del duo è caratterizzata dagli oggetti e i materiali che riconducono alla memoria storica dell’Agro Pontino come sorgenti sonore. Microfoni a contatto sono impiegati per captare il suono e i micro movimenti acustici degli oggetti. La gestione del suono è fatta passare all’interno di effetti elettronici, loop station, computer. Non sarà solo la cultura, la storia, le piante, le città di fondazione, la malaria e il chinino a renderci la giornata d’inaugurazione viva di molti aspetti, ma anche la danza e la musica a proiettarci nell’essenza del nuovo museo di Piazza J.F.Kennedy. Il 76° compleanno di Pontinia sarà l’inizio di una nuova azione creatrice, riconducibile all’agire dell’uomo.
Pubblicato su Il Settimanale di Latina sabato 17 dicembre 2011

giovedì 15 dicembre 2011

Da domani Equilibri Festival al Teatro Fellini di Pontinia

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Gentilissimi,
come forse saprete venerdì 16 dicembre inizieremo la fiera del libro "Equilibri" di Pontinia.
L'orario di apertura è dalle 9,00 alle 21,00.

Per ogni informazione il blog della fiera: http://fieraequilibri.blogspot.com/ e la pagina facebook.

KoZmo al Map di Pontinia per l'inaugurazione del museo

Oggetti e Suoni, Ritmi e Storie.
Ricordi e Contemporaneità.
La palude, Terra di Sudore e Fatica.

KoZmo è il progetto elettroacustico di Gianpaolo Danieli e Alessandro AleKtron Tomei.

Utilizzano gli oggetti e i materiali che riconducono alla memoria storica dell’Agro Pontino come sorgenti sonore.

Microfoni a contatto vengono impiegati per captare il suono e i micro movimenti acustici degli oggetti. La gestione del suono viene fatta passare all’interno di effetti elettronici, loop station, laptop.

Il progetto nasce dalla volontà di sperimentare la fusione tra la funzionalità del suono fisico e le moderne tecnologie di campionamento e sequenza, elementi indispensabili della musica contemporanea. L’innesco sensoriale che ha determinato il progetto è del tutto concettuale. Da una manipolazione analogica degli oggetti (sfregamento e percussione) passa alla gestione moderna del suono (campionamento, ripetizione in loop e modulazione tramite effetti).

La sua essenza e culla è il luogo in cui si sviluppano i suoni e gli oggetti che lo abitano. Ogni oggetto ha un suono: stridente, dolce, musicale.

I KoZmo sradicano gli oggetti dal luogo della loro funzione originaria, inserendoli in un contesto estraneo alla loro natura. Si appropriano dei loro suoni, danno loro un nuovo senso e li rendendo protagonisti dell'esecuzione dal vivo.

 La performance inizierà alle 18.30 subito dopo le visite guidate che accompagneranno l'inaugurazione per tutta la giornata e sarà uno spettacolo multisensoriale che prevede due performance artistiche distinte che si uniscono in tutt'uno. I KoZmo creeranno il suono per la performance di danza di Modulo Project.  Per maggior info sull'evento: KoZmo electroacoustic performance e Inaugurazione del MAP - Museo dell'Agro Pontino su Facebook.


domenica 11 dicembre 2011

IL CHININO PRESENTA: IL MIO NOME È NESSUNO

IL MIO NOME È NESSUNO
l’odissea degli immigrati tra Cie e carceri

Domenica 18 dicembre alle ore 18:00, Teatro “Federico Fellini” di Pontinia (Lt), p.za Indipendenza presso la Fiera Equilibri.

Interverranno:

Mauro Palma
– Presidente del “Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti” (Cpt), presidente onorario dell'associazione “Antigone”, consigliere diritti umani dell’assemblea regionale del Lazio.

Carlo Lanìa
– giornalista del quotidiano “Il Manifesto”.

Giuseppe Rossodivita
– consigliere regionale del Lazio, membro della direzione nazionale Radicali Italiani, segretario del Comitato radicale per la giustizia “Piero Calamandrei”.

sabato 10 dicembre 2011

Martedì 13 dicembre: Il mondo dei Tarocchi con Bartolomeo Fresia

it.camoin.com
Il mondo dei Tarocchi con Bartolomeo Fresia

Martedì 13 dicembre alle ore 21 presso la liberia L'isola che non c'è di Maria Di Girolamo a Pontinia, ci sarà l'incontro: 
Il mondo dei Tarocchi con Bartolomeo Fresia dell'Associazione "Casa Della Luna" di Terracina. L'incontro è stato possibile realizzarlo grazie all'impegno di Giovanni Romano.

 L'incontro sarà totalmente dedicato alla storia dei Tarocchi di Marsiglia di Camoin restaurati da Alejandro Jodorowsky.

Fino al secolo XVIII, i Tarocchi sono stati assimilati al gioco d'azzardo, mentre il loro significato profondo passava inosservato. I disegni erano stati mutilati o trasformati, adornati con ritratti di nobili e messi al servizio dei fasti di corte. Ciascun trattato diceva una cosa diversa, spesso in contraddizione con gli altri. In realtà, invece di parlare obiettivamente dei Tarocchi gli autori li usavano per fare il proprio autoritratto e li infarcivano di superstizioni. Come se Tarocchi fossero un domestica perennemente al servizio di una dottrina estranea...

...Diversi gruppi etnici, religiosi, società segrete ne hanno rivendicato la paternità: tzigani, ebrei, cristiani, musulmani, massoni, rosacrociani, alchimisti, artisti (Dalì), guru (Osho) e così via. Ogni nuovo mazzo di carte racchiude la soggettività dei suoi autori, la loro visione del mondo, i pregiudizi morali, il limitato livello di coscienza.
Insomma, secoli di sogni e di inganni! Creare nuove versioni dei Tarocchi di Marsiglia con l'illusione che cambiando i disegni o il nome delle carte si possa realizzare un capolavoro, è  pura vanità. (Alejandro Jodorowsky, estratti da la "Via dei Tarocchi")


"Io e Alejandro Jodorowsky abbiamo sempre sostenuto che i Tarocchi di Marsiglia erano nati proprio a Marsiglia e che non erano assolutamente stati copiati da un mazzo proveniente da un altro luogo dell'Europa. Questa tesi è controcorrente rispetto a ciò che gran parte degli storici affermano; come prova ci mostrano mazzi di Tarocchi anteriori di circa due secoli rispetto ai più antichi mazzi di Tarocchi di Marsiglia a nostra disposizione... Arrivano dunque alla conclusione che i più vecchi sono quelli che hanno dato la nascita agli altri. I Tarocchi di Marsiglia avrebbero questo nome soltanto perché fabbricati a Marsiglia. Eppure, se domani scoprissimo un vecchio baule con delle carte ancora più antiche provenienti da un altro stato, questi stessi storici cambierebbero opinione e così via... Io invece preferisco fare riferimento a metodi più scientifici, che convergono tutti verso una reale fonte di conoscenza localizzata geograficamente da 2000 anni a Marsiglia e dintorni." (Philippe Camoin). È in questo contesto che si inserisce il nuovo gioco di Tarocchi Camoin-Jodorowsky. L'enorme, assoluta differenza rispetto al passato, consiste nello sforzo congiunto dei due autori di restaurare, ricostituire l'antico e originario gioco di Tarocchi, cioè il gioco di Tarocchi primitivo che nel corso dei secoli è stato oggetto di innumerevoli deviazioni e alterazioni. 

Estratto dal sito: www.jodorowsky.com/tarocchi


Dal Blog di Alejandro Jodorowsky, Plano Creativo:

Il Tarocco è un gioco di carte, però in nessuna maniera semplice: è uno strumento creato per le super menti misteriose, una vera enciclopedia di simboli, allo stesso tempo è un profondo studio dello spirito umano. Gioco che venendo dall'anno mille o prima è un precursore della psicanalisi, è un test proiettivo, quello che voglio dire è che gli arcani hanno mille e una maniera di essere interpretati, non sono questo o l'altro, ma sono questo, l'altro e l'altro ancora.... continua a leggere sul blog di Alejandro Jodorowsky

Fine delle polemiche inizio delle incongruenze


A sancire la chiusura delle polemiche sulla carta stampata per l’argomento dei tagli alle associazioni, che il Comune di Pontinia si troverà a fare per l’anno 2012, è bastato il consiglio Comunale di martedì 29 novembre. Con un ordine del giorno lungo sedici punti e con poche contestazioni da parte dell’opposizione, l’Assessore alle Finanze Alfonso Donnarumma afferma l’impegno nel recidere i contributi pubblici per le associazioni che producono poco.  Quali associazioni saranno fatte passare in secondo piano, non possiamo saperlo, perché non esiste un regolamento che disciplini i finanziamenti alle associazioni. D'altronde l’unico obiettivo per gli amministratori è di fare cassa, tralasciando il ruolo qualitativo del lavoro che svolgono i cittadini nelle varie associazioni. Mentre la preoccupazione è di far quadrare i conti, nel nulla cosmico degli sprechi, a urlare a gran voce, è il consigliere d’opposizione de La Destra Giuseppe Belli indicando criticamente le spese comunali annue: 150mila Euro per riscaldare gli edifici comunali, 66mila Euro per Acqualatina, 250mila Euro per la P. A, 32mila Euro per le telefonate, 54mila Euro per liti, 14mila Euro per gli addobbi natalizi, 7mila Euro per gli anziani volontari davanti alle scuole elementari. “Questi ultimi se sono volontari perché sono pagati?”, ribadisce il consigliere.  Sono seguite le repliche della maggioranza che con le promesse cercherà di adeguarsi alle nuove tecnologie in modo da poter risparmiare su ampie voci. Per gli amministratori di Pontinia, l’adeguamento è un percorso lento, così come la trasparenza tanta raccomandata in campagna elettorale. In questi giorni, manovre oscure si agitano per l’apertura del museo, il fermento sta smuovendo le associazioni, chi da anni, chi all’ultimo minuto, come ad esempio la Pro Loco, sta chiedendo all’amministrazione di partecipare alla gestione dello stabile. Anche in questo caso per mancanza di un regolamento, le scelte sono tutte orientate negli incastri politici. A farne le spese saranno sicuramente le associazioni competenti, non forti nel ruolo politico. Ricordo che fanno parte del direttivo della Pro Loco di Pontinia, l’Assessore all’ambiente Valterino Battisti e altri esponenti minori di partiti politici. Un coro di voci si alza per far notare queste incongruenze, tra cui il delegato al marketing del territorio, Paolo Cima, candidato nella lista Insieme per Pontinia con Tombolillo sindaco, incaricato dal Comune nella promozione territoriale, che chiede maggior trasparenza sull’affidamento degli spazi pubblici ma soprattutto un ufficio per esercitare il lavoro da delegato comunale.

Articolo di Gianpaolo Danieli pubblicato su Il Settimanale di Latina sabato 10 dicembre 2011

venerdì 9 dicembre 2011

Map, il conto alla rovescia

http://conoscenzaecultura.blogspot.com/
Per l’inaugurazione del museo sarà rifatta anche piazza Kennedy
 
Ormai mancano poco più di dieci giorni all’inaugurazione del Map, Museo dell’Agro Pontino. Domenica 18 dicembre, il direttore della struttura, Alessandro Cocchieri, aprirà le porte e renderà pubblico un lavoro lungo e dispendioso. Le polemiche sui ritardi, sulle diverse linee di pensiero e sulla futura gestione del museo per un giorno le lasciamo da parte per far spazio ad un’opera che si appresta a concludere il suo lungo iter realizzativo. «Siamo pronti ad aprire il museo – queste sono le parole piene di soddisfazione di Alessandro Cocchieri-. I lavori all’interno del Map vanno avanti secondo i piani. Domenica 18 il museo sarà aperto tutto il giorno, ci saranno diverse visite guidate, mostre a sorpresa e momenti ricreativi. È mia intenzione mettere al centro di tutto la cultura. Abbiamo fatto di tutto per presentare un’opera completa e all’avanguardia. In futuro ci saranno sicuramente dei miglioramenti ma adesso mi sento veramente soddisfatto di quello che abbiamo realizzato». Per presentare il Map nel migliore dei modi l’amministrazione comunale, con l’aiuto economico di 10mila euro offerti dal Circolo Culturale Nemesis, sta provvedendo alla sistemazione della piazza antistante la struttura museale. Il circolo Nemesis, grazie alle elaborazioni dell’architetto Adriano Cremona, ha elaborato diverse proposte di progetto. Quello che potete vedere nelle foto è il progetto definitivo frutto del compromesso trovato tra la Nemesis e l’amministrazione comunale che ha accolto l’idea indicando la natura dell’intervento soprattutto in ragione del budget disponibile. «L’idea della Nemisis – afferma Antonio Rossi - è quella di donare a Pontinia un simbolo che testimoni il proprio impegno nella comunità del nostro territorio ed il valore della solidarietà e dell’attenzione verso la cultura ed il territorio». Queste sono le buone sensazioni di Cocchieri e Rossi in attesa di festeggiare l’apertura del Map e il 76esimo compleanno di Pontinia.
articolo di Riccardo A. Colabattista 6 dicembre 2011 Latina Oggi

TORNA “ECOMUSICA” ,VENERDI’ 9 DICEMBRE :”BEATLES DAY”

”BEATLES DAY” ALLA ROSA DEL DESERTO CON GLI “STRAWBERRY FIELDS”

Il mito dei Beatles è più vivo che mai ,nonostante siano passati oltre 40 anni dal loro scioglimento.Nonostante la morte di John Lennon e di Gorge Harrison, a rinverdire il mito del quartetto di Liverpool ci pensa Paul Mc Cartney che continua a fare il pieno in tutti i tours internazionali che intraprende ,da molti anni,con il suo quintetto.Recentemente Sir Paul si è esibito a Bologna e Milano riproponendo molti successi tratti dal repertorio dei “Fab Four” che sono stati intonati da tutto il pubblico a suffragare il concetto che la musica ,quando è valida,travalica le generazioni e rimane nel tempo.Per omaggiare il supergruppo di Liverpool,lo staff della Rosa del Deserto (sita a Latina, in sr 156 Via dei Monti Lepini km 51,800),in collaborazione con “Ecomusica”,organizza venerdì 9 dicembre alle ore 21,00, il secondo “Beatles day “con una mostra sui Fab Four ed un concerto con gli “Strawberry Fields”,nota cover band di Viterbo.

“Il Beatles day” si aprirà con l’inaugurazione ,alle ore 19,30 ,della mostra “Fab Four,yesterday and today” una grande raccolta di foto, articoli, libri, memorabilia, manifesti e dischi del quartetto di Liverpool. Seguirà il concerto degli Strawberry Fields. Il gruppo nasce in Tuscia ,nel 2001, per opera del chitarrista Enrico Vespignani a cui si aggiungono, ben presto Francesco Casini (alla chitarra solista), Alberto Saiu (al basso) e Francesco Vignolini alla batteria. Al loro attivo, oltre a tantissime serate nei festivals italiani e stranieri dedicati ai Beatles, hanno un disco “A hard days fight” che contiene cover di molti brani di Lennon e Mc Cartney. Nel corso del tempo, Vespignani e co, si sono creati una solida fama nel recupero del repertorio Beatlesiano, per la bontà degli arrangiamenti, per la scelta del repertorio, che comprende anche brani molto ostici dei Beatles che poche cover band eseguono nei loro concerti, e per la fedeltà ai suoni degli anni sessanta. Altro dettaglio importante è dato dall’assoluta originalità degli strumenti che sono gli stessi che suonavano i “Fab Four”. Chi ha la fortuna di assistere ai loro concerti puo’ vedere strumenti musicali come il basso Hofner, la chitarra Guild duo jet, la batteria Ludwig, la chitarra Rickenbacker 325 etc. che sono ormai scomparsi dal mercato da molti anni. Il gruppo di Viterbo rievoca anche l’abbigliamento dei Beatles con i famosi completino grigi con le giacche senza colletto disegnate da Pierre Cardin appositamente per loro.
Gli Strawberry Fields, hanno nel loro curriculum importanti riconoscimenti, uno tra tutti, l’aver suonato assieme ai “Quarrymen”, il primo gruppo di John Lennon e Paul Mc Cartney. Insomma un tuffo nel passato all’insegna del presente, perchè la musica non muore mai! Verranno anche presentati i nuovi libri usciti sui Fab four da Rizzoli,Arcana,Black Velvet ,Coniglio ed altre. Data l’importanza della manifestazione è consigliabile la prenotazione telefonando ai numeri 339-5880408 e 339-6290270.

giovedì 8 dicembre 2011

Presentazione Corsi 2012

Da quest'anno il Cantiere Creativo ha voluto mettere in circolo le proprie abilità, inserendo nella programmazione annuale, corsi e attività per dedicare attenzione al proprio corpo, all'espressività e la conoscenza di se.

Abbiamo iniziato ad ottobre con il corso di Qi-Gong condotto da Camilla Oldani, il quale terminerà ad Aprile. Il Qi-Gong è una pratica taoista antica di 7.000 anni, che serve ad ottenere salute e longevità. Come “Via” spirituale d’unione con il tutto. Il 26 novembre abbiamo dato il via ad una programmazione di letture collettive che ci permettono attraverso la scelta individuale di lettura, di mettere in gioco una parte di noi con il tutto, attraverso la condivisione. Il programma degli incontri è strutturato in una serie di "Azioni", tema focale della lettura, la prima è stata l'Agire, proseguiremo il 30 dicembre con il Creare.

Da gennaio-febbraio inizieranno altri 4 corsi: Teatro recitazione, Danza movimento Creativa, Fotografia e Fonia per musicisti, questi ultimi due sono rivolti in maniera più specifica alla formazione tecnica per chi è appassionato di fotografia e per chi è già un musicista. I primi due invece, sono rivolti a chiunque voglia imparare a conoscere se stesso attraverso un percorso artistico. 
Il corso di recitazione sarà condotto da Roberto Repele, si concentrerà a sbloccare alcune inibizioni, a creare una dinamica di gruppo, si lavorerà sui diversi metodi di studio di un personaggio, improvvisazione su musica,visione della scena. Inoltre è previsto sempre un piccolo trainig fisico basato sui principi della biomeccanica di Mejerchol'd con la finalità di armonizzare e rendere più fluido il movimento scenico, per arrivare alla creazione di un saggio finale, lavorando sulla memoria, sulla pulizia vocale, sulla dizione, sul movimento scenico, sul montaggio di uno spettacolo, sull'interpretazione, sempre con i metodi utilizzati nella prima fase del corso. Il corso Danza movimento Creativa sarà condotto da Doriana Danieli, in questi incontri si cercherà di soddisfare l’istinto creativo che è in ognuno di noi usando un linguaggio libero accessibile a tutti. La danza traduce le emozioni conosciute e sconosciute in un linguaggio universale. Il corso è strutturato in 4 steps: Il corpo come primo spazio, Danza memoria del contatto, danzare un quadro e l'ultimo tra luce e ombra dedicati alla consapevolezza di sé come risultato di un processo di individuazione che passa per la conoscenza della parte più oscura di sé. Il corso di fotografia condotto da Giovanni Romano, sarà incentrato sul tema del ritratto, del paesaggio e del sociale, mentre il corso di Fonia per musicisti condotto da Alessandro Tomei consentirà di fornire delle competenze base di fonia, allo scopo di migliore le prestazioni del musicista in ambito live e in studio.

Pontinia: Sprint Finale al MAP


modello grafico dell'Architetto Cremona
A due settimane dall’inaugurazione del Museo dell’Agro Pontino, la macchina organizzativa spinge sull’acceleratore per lo sprint finale. Una prova al limite con il tempo per realizzare la sistemazione di Piazza Kennedy, sarà una bella sfida per gli addetti ai lavori pubblici. Il progetto realizzato dall’Architetto Adriano Cremona, integrerà elementi architettonici con quelli naturali conservando il carattere proprio, offrendo una degna cornice all’edificio che ospita il museo. L’intervento prevede la pavimentazione di una fascia della piazza, previa demolizione delle due aiuole esistenti e il rifacimento di una nuova aiuola arredata con alberature del tipo Leccio. L’elemento più rappresentativo è la fontana. Il sistema idraulico sarà alimentato dalla rete idrica comunale, prevedendo un sistema di ricircolo, la quale consentirà di attuare un risparmio sia economico, che ecologico. Anche se ai molti, può sembrare un altro sperpero di denaro pubblico, vista la recente polemica sui tagli ai contributi pubblici, non è stata ben chiarita nel tempo l’importanza di un museo di queste dimensioni. Dalle casse comunali sono stati investiti fino adesso 117mila euro per il primo capitolo di bilancio, 106mila euro per l'allestimento, 60mila euro, per completarlo e affiancare all'esposizione un laboratorio didattico multimediale, 7300 per pubblicizzarlo attraverso pieghevoli e sito internet, più gli ultimi 30mila euro (di cui 10mila donati dal Circolo culturale Nemesis) per la sistemazione della Piazza. La ristrutturazione complessiva dell’edificio ha portato nelle casse di Pontinia dei finanziamenti regionali, quindi, l’intervento conclusivo è minimo al confronto, inoltre era prontamente da considerare fin dall’inizio. Pontinia ancora una volta insegue errori di progettazione iniziale, ma riesce all’ultimo ad averla vinta. I cittadini si domandano ormai da mesi, ma quale gestione e con quale direttore sarà condotta la vita di questo museo? Dopo gli estenuanti sforzi per farlo rinascere, più grande di prima, regalandogli uno spazio maggiore, quale programma per questi anni a venire? Le risposte sono tante e confuse, molti sperano in una conduzione competente, così com’è stato eseguito il lavoro di ricerca e allestimento condotto dal comitato scientifico. Ancora una volta bisogna attendere la partenza della macchina burocratica, ma prima di tutto la decisione politica, rispettando il dovere democratico, ma anche questo si sapeva già, ma ai Pontiniani, piace viaggiare veloce. Che la corsa abbia inizio.

Articolo di Gianpaolo Danieli pubblicato su Il Settimanale di Latina sabato 3 dicembre 2011

Sermoneta: Emergency Festa del Povero

L'associazione arti e mestieri "William Morris" ed Emergency vi invitano alla 16 ° EDIZIONE DELLA FESTA DEL POVERO che si terrà l’8 Dicembre 2011 alle ore 12,30 presso la Loggia dei Mercanti a Sermoneta (Lt).

L’iniziativa prevederà la distribuzione di minestre con contributo libero, Tombola solidale, musica popolare dal vivo e performance teatrale.

Saranno presenti lo stand informativo e gadgets di Emergency e lo stand dell’Associazione William Morris con mostra dei prodotti d’artigianato realizzati dagli allievi dei corsi tenuti dall’associazione.

Il ricavato della giornata verrà devoluto ad Emergency, organizzazione italiana indipendente e neutrale, che dal 1994 offre assistenza medico-chirurgica gratuita e di elevata qualità alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.

Vi aspettiamo numerosi!
Gruppo Emergency di Latina e Cisterna

Il Cemea del Mezzogiorno promuove: Martial Art

Martial Art: Scambio Internazionale di Giovani a Roma.
Sono disponibili 5 posti per giovani tra i 16 ed i 21 anni per comporre il gruppo italiano dei partecipanti. Per fare domanda di partecipazione scaricate il modulo di iscrizione cliccando qui di seguiuto: http://www.replay.cemea.it/documenti/Scambi_application_form_2011_Word.doc e seguite le istruzioni riportate all'interno. Scadenza: 9 DICEMBRE 2011 ORE 17.00.