martedì 30 novembre 2010

Terra Madre

Domenica 5 Dicembre presso il Teatro Fellini di Pontinia, alle ore 18.00 puntuali, potremo assistere alla visione dei preziosissimi settantotto minuti di ritorno alla terra, quella domestica, coltivata e curata dall´uomo senza presunzioni di superiorità e ansie di profitto.
Ci appresteremo ad assistere al penultimo appuntamento con il CineDocuForum Creativo, organizzato dalle due associazioni: Pontinia Ecologia e Territorio e Cantiere Creativo. Dopo l'ultimo incontro, dove abbiamo potuto toccare la cruda realtà di Gomorra, domenica apriremo il cuore ad una situazione globale che ci riconduce allo stretto contatto con la Madre Terra. Il progetto, pensato per far conoscere la vita delle comunità contadine, ha una forma (quella di un film-documentario) e un nome che è lo stesso del movimento da cui nasce come costola : Terra Madre. La pellicola firmata da Ermanno Olmi si snoda in cinque momenti che hanno nelle immagini del Forum mondiale Terra Madre (Torino 2006) il proprio collante di riflessione espressa. In mezzo, la testimonianza visiva dell´inaugurazione della Banca Mondiale dei Semi (Isole Svalbard, Nord Norvegia, febbraio 2008), la tradizione della custodia dei semi del riso (fattoria di Vandana Shiva, Dehradun, regione Uttaranchal, Nord dell´India, ottobre 2008) e la storia incredibile della dimora e dei campi di un uomo che per più di quarant´anni, in totale isolamento, si è nutrito soltanto di quanto da lui stesso coltivato (San Cipriano, Comune di Roncade nel Veneto, ottobre 2008). L´ultimo atto sono una trentina di minuti ricchi di rumori inconsueti girati nella Valle dell´Adige: la telecamera spia un contadino nel puntiglioso lavoro di ogni giorno. Di sottofondo, nessuna musica, nessuna parola. Soltanto i suoni della natura. Ci sono tante realtà che dialogano e offrono l´idea complessiva di qual è il nostro rapporto con la terra. Quelle dei personaggio, in particolare quelle dello strano uomo che viveva dei suoi prodotti, non erano condizioni miserabili, ma condizioni che mettono uomo e terra sulla stesso piano.
Tratto da http://magazine.quotidiano.net










Terra Madre riunisce tutti coloro che fanno parte della filiera alimentare per difendere insieme agricoltura, pesca e allevamento sostenibili e per preservare il gusto e la biodiversità del cibo.

La data della proiezione non è casuale: il 10 dicembre è il "Terra Madre day" con l'invito a sottolineare l´importanza di mangiare locale, usando la tua creatività per diffondere il nostro messaggio e promuovere sistemi alimentari migliori: inneschiamo una rivoluzione globale con radici locali! www.slowfood.it/terramadreday.

Tra i progetti di cui sarà proposta l'adesione: il fagiolo alato spicca il volo - mille orti in Africa - il sale della terra - terra madre Corea

Pontinia sarà luogo di uno dei 703 eventi in occasione del Terra Madre Day nell'Europa del sud, di cui sono previsti circa 100 iniziative in Italia, due in provincia di Latina (oltre a Pontinia anche Borgo Piave).
Tratto da Ecologia e territorio Giorgio Libralato

Gaimer 422 per il "NO JUSTICE WITHOUT LIFE" 2010

Anche i Gaimer 422 parteciperanno Giovedi' 2 Dicembre alla manifestazione contro la pena di morte per il NO JUSTICE WITHOUT LIFE 2010 che si terrà a Sezze a partire dalle 17.30. Tante iniziative proposte dalle Associazioni Culturali e non, della città setina che si sono unite per esprimere attraverso la voce dell'Arte, la contrarietà per la pena di morte che in 58 stati continua ad essere applicata nei loro ordinamenti, come riporta Amnesty International.

I Gaimer 422 sono una band nata da un evento d'arte estemporaneo (Invasion Art Pontinia 22 Maggio 2010). Sono il frutto di una sperimentazione. Travolti dalla fluidità degli eventi e della libera espressione. Il loro mood oscilla tra atmosfere calme e ritmiche incalzanti. Il ruolo centrale delle loro composizioni è l'improvvisazione. - Fotografia di Alessia Cristofoli -

« Ora, può darsi che il supplizio più grande e più forte non stia nelle ferite, ma nel sapere con certezza che, ecco, tra un'ora, poi tra dieci minuti, poi tra mezzo minuto, poi adesso, ecco, in quell’istante, l'anima volerà via dal corpo e tu non esisterai più come uomo, e questo ormai con certezza; l’essenziale è questa certezza. [...] La punizione di uccidere chi ha ucciso è incomparabilmente più grande del delitto stesso. L'omicidio in base a una sentenza è incomparabilmente più atroce che non l’omicidio del malfattore. »

(L'idiota, Fëdor Mikhailovič Dostoevskij)

Stati in cui è ancora prevista dal codice penale ed utilizzata anche solo per i crimini commessi in tempo di guerra:

Afghanistan - Bahrain - Bangladesh - Bahamas - Bielorussia - Botswana - Brasile (crimini commessi in tempo di guerra_1855) - Ciad - Cile (crimini commessi in tempo di guerra_1985) - Cina - Comore - Corea del Nord - Cuba - Rep. Dem. del Congo - Dominica - Egitto - Guinea Equatoriale - Emirati Arabi Uniti - El Salvador (crimini commessi in tempo di guerra_1973) - Etiopia - Giamaica - Giappone - Giordania - Figi (crimini commessi in tempo di guerra_1964) - Kazakistan - Kuwait - Guyana - Guinea - India - Indonesia - Iran - Iraq - Israele (crimini commessi in tempo di guerra_1962) - Isole Cook (crimini commessi in tempo di guerra_nessuna dall'Indipendenza) Lesotho - Lettonia (crimini commessi in tempo di guerra_1996) - Libia - Libano - Malesia - Mongolia - Nigeria - Oman - Autorità Nazionale Palestinese - Qatar - Pakistan - Perù (crimini commessi in tempo di guerra_1979) - Sierra Leone - Somalia - Somaliland - Siria - Stati Uniti d'America - Sudan - Taiwan - Tagikistan - Thailandia - Trinidad e Tobago - Uganda - Vietnam - Zimbabwe - Yemen - Fonte Wikipedia

lunedì 29 novembre 2010

SEZZE 2 DICEMBRE 2010: NO JUSTICE WITHOUT LIFE 2010

Sezze Città per la vita. Sezze Città contro la pena di morte per il NO JUSTICE WITHOUT LIFE 2010 che si terrà giovedì 2 dicembre prossimo, con inizio alle ore 17,30.
L’iniziativa, organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio e dal Comune di Sezze, in collaborazione con i diversi sodalizi appartenenti al dinamico mondo dell’associazionismo setino, presenta il seguente programma: alle ore 17, 30, presso l’Auditorium Mario Costa, musica, letteratura ed arti espressive faranno da cornice all’intervento di Curtis McCarty, che ha trascorso vent'anni della sua vita rinchiuso nel braccio della morte, da innocente.

Era il 1985 quando Curtis venne condannato a morte per l'omicidio di Pamela Willis, una giovane donna di sua conoscenza. Solo grazie all'impegno dell'associazione Innocent Project, che riesce a far sottoporre McCarty alla prova del DNA, nel 2007 Curtis viene dichiarato innocente e rilasciato. Da allora è testimone della COALIZIONE INTERNAZIONALE CONTRO LA PENZA DI MORTE. Una volta libero - racconta oggi Curtis McCarty - "Dovevo essere felice e invece mi sentivo furioso. Mi hanno rubato la gioventù, sono diventato adulto nel braccio della morte". Solo dopo 18 mesi lontano dal carcere dell'Oklahoma in cui ha trascorso la sua gioventù Curtis McCarty inizia a guardare al proprio futuro con un pizzico di serenità: "Continuerò a raccontare la mia esperienza, a testimoniare quello che mi è accaduto, a parlare con le persone cercando di convincerle che il nostro sistema giudiziario va riformato radicalmente".
McCarty conclude affermando di aver "fiducia in Barack Obama. Non so quanto potrà fare, ma forse con lui potremo davvero dire addio alla pena di morte".

Momento centrale dell’iniziativa sarà alle ore 21,00, in Piazza De Magistris, cuore del centro storico e sede del palazzo municipale di Sezze, dove, in contemporanea con più di 1200 città di tutto il mondo, verrà illuminato un monumento-simbolo CONTRO LA PENA DI MORTE, a testimonianza della piena e totale adesione della Città di Sezze all’iniziativa NO JUSTICE WITHOUT LIFE 2010. Il monumento scelto per quest’anno, è l’antico campanile della Chiesa di San Pietro situata nei pressi della stessa Piazza De Magistris (vedi locandina della manifestazione).
La giornata si concluderà alle 21,30, presso il Centro Sociale Ubaldo Calabresi, con un concerto di musica dal vivo. L’Ingresso è gratuito.
Ricordiamo che l’iniziativa viene organizzata ormai da cinque anni consecutivi dalla sede locale della Comunità di Sant’Egidio, e questo ha permesso alla Città di Sezze, grazie anche alla sensibilità e all’adesione dell’Amministrazione Comunale setina, di diventare membro effettivo del movimento Cities for Life che raggruppa oltre 1300 città di tutto il mondo contro la pena di morte.
Novità di quest’anno, è l’ampia e sentita partecipazione dell’associazionismo locale che sta dando e darà un forte contributo affinché il messaggio di giustizia e di vita al centro dell’iniziativa, arrivi fino ai governanti di quei paesi dove la pena di morte viene ancora utilizzata come assurdo strumento di giustizia dell’uomo nei confronti di altri esseri umani.

martedì 23 novembre 2010

Musicare la realtà di Gomorra, venerdì 26 Novembre al teatro Fellini di Pontinia

Crudo e angosciante, ripreso dal vero e musicato dalle grida e dagli spari di Scampia. (Mymovies.com)
Venerdi' sera le Associazioni: Pontinia Ecologia e Territorio e Cantiere Creativo presentano al teatro Fellini di Pontinia, il quarto incontro del CineDocuForum Creativo, dove verrà proiettato il film di Matteo Garrone: Gomorra.
Matteo Garrone porta sullo schermo Gomorra, libro-scandalo di Roberto Saviano che in Italia ha aperto il sipario sulla luce artificiale e ustionante di una lampada per camorristi vanitosi ed esaltati. Il sole non illumina più le province di Napoli e Caserta, impossibile rischiarare questa terra buia e straniera al punto che gli italiani hanno bisogno dei sottotitoli per decifrarla. Siamo in un altro paese: all'inferno.

Oltre l'Inferno c'è l'arte del Gaimer 422 che con il loro electro-rock creeranno delle miscele sonore, improvvisando sul testo di Roberto Saviano: Gomorra.

I Gaimer 422 sono una band nata da un evento d'arte estemporaneo (Invasion Art Pontinia 22 Maggio 2010). Sono il frutto di una sperimentazione. Travolti dalla fluidità degli eventi e della libera espressione. Il loro mood oscilla tra atmosfere calme e ritmiche incalzanti. Il ruolo centrale delle loro composizioni è l'improvvisazione, che si accompagna alla voce narrante di Valerio Vittori, che nel caso di venerdì 26 Novembre reciterà brani estrapolati dal romanzo di Saviano: Gomorra. Per la componente elettronica della band c'è Alessandro Tomei in arte Alektron, mentre Fabio Cucculelli si dedica alle chitarre imprigionate da effetti elettronici e analogici, Gianpaolo Danieli al basso e Andrea Di Toppa alla chitarra, cori e strumenti a sorte.

Scaletta della serata:
Ore 20.30 GOMORRA Ore 22.45 Reading electro-rock dei Gaimer 422

lunedì 22 novembre 2010

...E Dopo venne il Pianeta Verde

Il CineDocuforum sta prendendo forma e giunti al terzo appuntamento siamo saliti sul Pianeta Verde. Il film di Corinne Serrau che abbiamo proiettato ieri sera ci ha intusiasmato con la sua semplice ilarità, ci ha mostrato attraverso passaggi veloci intrecciati nella commedia, i limiti della società contemporanea. Nascosti dietro sketches abbiamo visto tematiche importanti, quali l'incomunicabilità dell'uomo, la poca sensibilità verso l'ambiente naturale, il consumismo, la burocrazia e l'impoverimento delle risorse naturali. Un film ricco di ogni spunto per poter affrontare vari aspetti della vità sociale umana, una successione continua di temi che conducono lo spettatore a un filo conduttore, quello della risposta alla domanda: viviamo felici su questo pianeta?

Al film è seguito un dibattito, che si è trasformato in una vera e propria esperienza di condivisione. Davide Colla educatore ambientale, ci ha spiegato che nelle "città di transizione" - ovvero quelle città che hanno deciso di abbandonare il petrolio e che si avviano ad adottare dei comportamenti diversi dai soliti della società dei consumi - si riuniscono gruppi di poche o tante persone (fino ad arrivare a migliaia), unite dal concetto base che chiunque che ne prenda parte è importante. Ieri sera abbiamo provato anche noi questa esperienza, seduti in cerchio sul parquet del palco del teatro Fellini di Pontinia, abbiamo parlato e immaginato come la nostra terra possa tornare ad essere quel semplice pianeta verde che ci ha accolto fin dalla creazione. Il tempo è volato velocemente e nel parlare abbiamo accennato alla Decrescita Felice e alle Transition Towns, soluzioni già presenti sul nostro territorio nazionale, quali alternative possibili a questo sistema sempre più in crisi, augurandoci di poterci rincontrare per approfondire nuovamente insieme questi temi.

mercoledì 17 novembre 2010

Il Cantiere Creativo ti porta sul Pianeta Verde

Domenica 21 Novembre 2010 alle ore 18.00 presso il Teatro Fellini di Pontinia, assisteremo alla proiezione del Pianeta Verde, titolo originale: Belle Verte - Regia di Corinne Serrau – durata 99 min. Francia 1996

Ideali solidali per stili di vita conviviali

Sul Pianeta verde vivono esseri umani talmente evoluti ed avanzati da aver completamente eliminato l'uso degli oggetti, in modo da concentrare saggezza, forza ed energia nello sviluppo del corpo e della mente. Una volta l'anno gli abitanti fanno il giro degli altri pianeti ma nessuno vuole recarsi sulla Terra considerata troppo arretrata. Finalmente si offre Mila, donna matura vedova con due figli, che sospetta di essere frutto della unione del padre con una terrestre.(da mymovies.com)

Il film in questione fa dell'ironia sul genere umano devoluto, sottolinea l'essere sofferente perchè ancora troppo aggrappato alle cose materiali.

Per questo abbiamo pensato di parlarvi della Decrescita Felice, un movimento nato in Francia da filosofi, antropologi, sociologi, tra cui spicca il nome di Serge Latouche e successivamente portato in evidenza da Maurizio Pallante in Italia con il movimento della Decrescita Felice.

Un modo per uscire dalla crisi e vivere la vità con più felicità?

Potrebbe essere uno dei motivi, altri ne scopriremo durante il dibattito, insieme al concetto che si sta diffondendo all'unisono delle Transition Towns. Cosa sono?

Le Città di Transizione (Transition Towns) rappresentano un movimento fondato in Irlanda a Kinsale e in Inghilterra a Totnes dall'ambientalista Rob Hopkins negli anni 2005 e 2006. L'obiettivo del progetto è di preparare le comunità ad affrontare la doppia sfida costituita dal sommarsi del riscaldamento globale e del picco del petrolio. da (Wikipedia)

Condivisione di saperi, autoproduzione, mettersi in gioco per aiutarsi a vicenda, reti d'acquisto solidale, Km Zero, Consumo Critico, Zero Rifiuti, Monete locali, Banche del Tempo,Bike Sharing, Car Pooling, Energie rinnovabili e nuove tecnologie associate a nuovi concetti di vita possono essere queste le varie e numerose soluzioni per vivere Felici?

giovedì 11 novembre 2010

Domenica 14 Novembre, Pontinia riflette su "L'Incubo Nucleare"

Domenica 14 sempre alle ore 18.00 al Teatro comunale Fellini di Pontinia, con "Rifiuti: l'incubo nucleare" film di Eric Gueret, in ricordo dei 3 referendum del 1987 che hanno abrogato il nucleare, verrà esposta la mostra fotografica "nucleare, ambiente ed energia" e la video proiezione dei punti salienti dell'incontro dell'11 Settembre con il Professor Yuri Bandazhevsky a Pontinia.

Dèchets - le cauchemar du nuclèaire Rifiuti: L'incubo Nucleare
Film documentario di Éric Guéret – durata 85 min. Francia 2009

Tabù e menzogne del nucleare.
Non esiste un'informazione veritiera sull'energia nucleare. I media e i politici la proclamano "energia pulita" e nascondono fatti preoccupanti come il problema delle scorie - che sono arsenali esplosivi - del loro trasporto e stoccaggio. Cernobyl e altri disastri vengono definiti incidenti isolati e sembrano dimenticati. Al contrario, questi "incidenti" minacciano il nostro futuro: l'energia nucleare non è esplorata a sufficienza e mette a rischio la nostra vita. Le industrie ci tranquillizzano sul riciclo delle scorie tossiche ma c'è chi le "posteggia" in Siberia, le butta nei mari Mediterraneo e di Somalia, o nell'Oceano Atlantico. Mancano del tutto, o vengono ignorate, le leggi a tutela dell'uomo e dell'ambiente. Il documentarista del sociale Eric Gueret cerca scrupolosamente di informarci sui pericoli del nucleare con testimonianze e fatti documentati.


ORE 18.00 Inizio giornata in memoria della vittoria del Referendum sul Nucleare del 1987.
Esposizione della Mostra fotografica sull'Energia, Ambiente e Nucleare nel foyer del teatro, retrospettiva sul referendum del 1987 e videoproiezione del video dell'incontro con Bandazhewsky del 11 Settembre 2010 a Pontinia.
ORE 18.30 Proiezione del Documentario sottotitolato in Italiano: Dèchets - le cauchemar du nuclèaire.
ORE 19.45 Apertura dibattito.

mercoledì 10 novembre 2010

Cinema di qualità al Fellini

PONTINIA Dalla camorra al nucleare, ecco i primi appuntamenti

Cinema di qualità al Fellini, il Comune ospita la rassegna di temi forti

E' iniziato ieri il CineDocuForum con Draquila, film di Sabina Guzzanti, preceduto da un reading teatrale di Roberto Repele e seguito dallo spettacolo di Valerio Libralato e lo sketchcrawl all’Aquila. Dopo qualche settimana di trattative con l’amministrazione, e con l’associazione che ormai, di fatto, gestisce il teatro, il Cantiere Creativo e l’associazione Ecologia e Territorio sono riusciti a riportare il cinema di qualità – tanto promesso nei mesi scorsi – a Pontinia. Non certo prime visioni ma interessanti proiezioni di pellicole che hanno fatto discutere, inserite all’interno di uno spettacolo più articolato tra reading, concerti e mostre. Il prossimo appuntamento è a domenica 14 Novembre con la proiezione del film ‘L’incubo nucleare’ di Eric Guéret. Il 21 sarà invece la volta de ‘Il pianeta verde’ di Corinne Serrau, il 26 invece ritornerà a teatro, questa volta in versione cinematografica, Gomorra, per la regia di Matteo Garrone. A Dicembre sono previsti due appuntamenti, il 5 Dicembre verrà proiettato ‘Terra Madre’ di Ermanno Olmi, poi il 27 Dicembre sarà la volta di ‘Surplus’ di Erik Gandini. La dimostrazione che Pontinia, al di là di privati o Atcl, riesce a saper proporre spettacoli di qualità, non legati ad una visione classica (e provinciale) dell’arte, ma ad una produzione artistica impegnata nel sociale. Le coscienze, insomma, tornano a svegliarsi.

Articolo di Graziano Lanzidei sul quotidiano La Provincia del giorno 08/11/2010
Fonte dell'immagine: http://www.trailersland.com/
Fonte dell'articolo: Dimmidipiù


sabato 6 novembre 2010

Pontinia proiezione di DRAQUILA – L'Italia che trema

Cronache delle "cose nostre" dell'Aquila

Cronaca delle 'cose nostre' e della politica dei fattacci che hanno compromesso il futuro dell'Aquila e della sua gente. Persuasa che da quando i politici sono diventati barzellettieri, i comici hanno il dovere morale e l'autorevolezza per parlare di politica o addirittura di fare politica, la Guzzanti indossa letteralmente i panni del premier e parte alla volta dei campi di soccorso, promossi dal governo Berlusconi in attesa di edificare una New Town da inaugurare il giorno del suo compleanno.

Fonte: Estrapolato da una recensione di Marzia Gandolfi su Mymovies.it

Domenica 7 Novembre 2010

ore 18.00 Reading tealtrale di Roberto Repele
ore 18.45 proiezione Film
ore 20.15 Valerio Libralato e lo sketchcrawl all'Aquila

Nel Foyer del Teatro potremo degustare un Vin D'honneur offerto dall'Associazione Culturale "Arte e Teatro".

L’ora del cineforum

TUTTO pronto per il cinedocuforum organizzato dall’associazione «Ecologia e Territorio» di Giorgio Libralato e dall’associazione «Cantiere Creativo». A partire dalle ore 18, al Teatro Fellini, al rassegna sarà inaugurata dal proiezione del documentario di Sabina Guzzanti «Draquila». Seguiranno le iniziative di artisti locali, organizzato dal Cantiere Creativo, con giovani perfomer come Roberto Repele e Valerio Libralato con lo sketchcrawl Latina per L'Aquila che si esibiranno dopo i video, cercando di aggiungere spunti di riflessione. Si chiuderà con un dibattito e storie di vita sul terremoto che ha colpito l’Abbruzzo.

Articolo di Andrea Zuccaro su Latina Oggi del 06/11/2010