venerdì 28 maggio 2010

Invasione NSA PONTINIA - Cavallo d'Escort - Claudio Ennas


Stampelle danno corpo al "Cavallo di Escort" falso rifugio di corpi usati e imprigionati dall'ipocrisia.
"CAVALLO DI ESCORT" scultura installata da Claudio Ennas a Pontinia il 22 maggio 2010 durante L'INVASIONE DI NOSTRA SIGNORA ARTE.

giovedì 27 maggio 2010

Nostra Signora Art – Pontinia 22 Maggio 2010

















Al tramonto Pontinia era assopita nella routine quotidiana…un sabato pomeriggio come tanti...
In Piazza Pio VI c’erano una ventina di ragazzi…poi trenta…alcuni avevano una maschera d’argento sul volto…insolito scenario di fronte alla Chiesa di Sant’Anna, spoglia delle vecchie palme ma vestita di novità...cosa sarebbe accaduto di li a poco?!

L’invasione di Nostra Signora Art!

La curiosità dei passanti è stata subito appagata dalla prima performance prevista per la serata...una pièce di teatro-commedia che strizzava l’occhio a tematiche scottanti come l’incomunicabilità e la pochezza delle apparenze…le attrici (Luana Strozzi, Daniela Trovato, Giorgia Piracci, Laura Loi) abbigliate come “vecchie comari d’un tempo” hanno fatto ridere e riflettere seppur con leggerezza.
E mentre la piazza si era trasformata in un palcoscenico teatrale all’aperto..in un altro angolo della stessa l’artista Claudio Ennas cominciava a dar vita al suo “Cavallo di Escort” (ndr Cavallo di Troia).
Franco Giovannelli (scrittore) componeva su un’aiuola il suo “Albero dei pensieri”, una raccolta di 101 racconti.. e appendeva ai lati della piazza due stendardi-racconto.
Sul piazzale che affaccia a Via Cesare Battisti sei orme di carta pesta colorata indicavano il cammino intrapreso dai nostri artisti…”Verso il futuro”.
Erano circa le 21:00 quando tutti si riversarono in Via Cesare Battisti…il pittore Daniele Frisina trasformava il porticato in una galleria d’arte alla portata di tutti, i suoi Totem-stendardo si stagliavano imponenti alla vista di tutti i passanti…
Poi è stata la volta di Fabrizio Bonanni (pittore) con il suo “Key Man” una scultura di cartone raffigurante un uomo fatto di chiavi…Francesca Minchella (pittrice) con le sue opere mobili “Pensiero Libero” e “People”…
La via è stata illuminata dai i giochi di fuoco con le Bolas di Donatella Venditti e Azzurra Stirpe…e mentre roteavano nell’aria fasci di luce …all’angolo di Piazza Indipendenza suonavano le percussioni i Wild Hogs Blues Band….sotto i portici invece le pittrici Isabella Raffa, Monica Di Marco e Valeria Carboni dipingevano in estemporanea. Sulla strada le acconciature dell’Hair stylist Antonella Capomolla. In Piazza Valentina Mironti (Cantiere Creativo) allestiva la sua installazione di mani e appendeva il suo tabloid dove era riportato l’articolo 21 della Costituzione (Tutti hanno il diritto di manifestare il proprio pensiero con la PAROLA lo SCRITTO e ogni altro MEZZO di diffusione).
Davanti al Museo improvvisavano i loro suoni, i Gaimer 422 una band di musica elettronica (Gianpaolo Danieli, Fabio Cucculelli, Andrea Di Toppa, Alessandro Tomei), alla quale si sono aggiunti Cristian Lombardi alla batteria e Giovanni Romano al flauto traverso…di lato Francesca Minchella ispirandosi all' ambientazioni musicali, dipingeva dal vivo dando vita insieme ai musicisti ad una performance live dove l’arte figurativa si sposa con la musica in un’unica forma. Sulle pareti bianche dell’edificio venivano proiettati contemporaneamente due video-art realizzati uno da Fabio Scacchioli e l’altro da Fabio Cucculelli.

Tutti gli artisti-invasori con in volto una maschera anonima si sono ritrovati a fine serata davanti al museo per la performance di chiusura “Morte dell’artista”..una denuncia sussurrata alla mancanza di attenzioni e spazi per chi a Pontinia fa e si esprime attraverso l’arte.
Davide Colla (attore) ha declamato insieme a Francesca Minchella brani tratti da La Vita è Sogno (Calderòn De La Barca), Non vorrei crepare (Boris Vian), Una stagione all’inferno (Rimbaud)…

Hanno contribuito alla realizzazione dell’evento Lorenza Lorenzon, Annalisa Medici (Cantiere Creativo), Adele Cipolla e Gabriele Barchi (operatrice tecnico-video), Nazzareno Morea e Fabrizio Bonanni
(fotoreporter), Fabio Cardinali, Sara Donatiello, Ilenia Zuccaro, Alfonso Perugini (videoreporter).

Nelle foto
la prima in alto: "NSA" di Francesca Minchella, foto di Fabrizio Bonanni
la seconda al centro: foto di Silvia Franceschini
la terzo al centro foto di Daniele Frisina
l'ultima: Donatella Venditti con le Bolas, foto di Silvia Franceschini

sabato 22 maggio 2010

Incursioni d'arte


Nostra signora art» la rassegna nazionale sbarca per le strade di Pontinia

L’evento voluto da Intelligente è alla sua seconda edizione
L'invasione di «Nostra Signora Art», sta per tornare in azione, oggi e domani, dopo il trionfo della prima edizione dello scorso anno che ha coinvolto contemporaneamente ben 21 città italiane, questa volta Pontinia unica tappa nel Lazio prescelta dall’organizzazione di questa rassegna di respiro internazionale. L’evento nato e ideato dall’artista tarantino Davide Intelligente, torna di scena grazie all’opera e alla creatività di 300 artisti che si impadroniranno delle strade urbane, sorprendendo gli ignari abitanti nel loro tran tran quotidiano.
Il progetto è fantastico non solo perchè svelerà Pontinia ma anche perchè darà la possibilità di vedere una vera e propria rassegna d’arte all’aria aperta in modo gratuito, e di questi tempi non guasta.
Ma la novità di quest’anno è che questa volta la rassegna ha un respiro internazionale visto che artisti argentini, svizzeri , russi, ucraini, italiani, francesi, inglesi, spagnoli, tedeschi, si ritroveranno per una notte e per la giornata seguente, uniti dall'amore per l'arte e dalla sua forza di comunicare. Oltre 1000 artisti a creare un evento globale ed eccezionale. Un modo anche per svecchiare il solito modo sia di fare sia di fruire dell’arte. Ecco che anche in Italia siamo pronti a azioni di questo genere e per di più in una piccola città.
Lo scopo che alla base dell’iniziativa è di sensibilizzare all’arte quanta più gente possibile e così invadere le città significa volerle difenderle dalla decadenza e dalla penuria di spazi.
E’ con questo intento che «Nostra Signora Art» torna in azione e per la prima volta, si insinua nelle strade, invade le piazze e i portici di Pontinia. Un collettivo di pittori, musicisti, scultori, fotografi, attori e performer cercherà di dare nuove sembianze, per una notte (almeno), ad un paese non avvezzo forse a questo genere di kermesse.
Dietro l’invasione di forme, di colori, di suoni si cela una denuncia all’assenza di spazi condivisibili e all’impossibilità di partecipare attivamente alla costruzione di un’ identità storico-culturale.
Ecco i protagonisti che realizzeranno «Nostra Signora Art» che sono davvero numerosi: Claudio Ennas, Fabrizio Bonanni, Francesca Minchella, Daniele Frisina, Annalisa Medici, Gianpaolo Danieli, Lorenza Lorenzon, Franco Giovannelli, Valentina Mironti, Davide Colla, Andrea Di Toppa, Fabio Cardinali, Fabio Cucculelli, Alessandro Tomei, Fabio Scacchioli, Daniela Trovato, Adele Cipolla, Alessia Cristofoli, Luana Strozzi, Ilenia Zuccaro, Sara Donatiello, Donatella Venditti, Alfonso Perugini, Antonella Capomolla, Isabella Raffa, Azzurra Stirpe, Wild Hogs Blue Band (Dario Zampella, Alejandro De La Nuez, Luigi Ciarelli, Fabio Micalizzi, Manuel Parlapiano) Fabrizio Bellachioma, Giorgia Piracci, Laura Loi.
Andate a vedere cosa accade con i vostri occhi.
Articolo di Michela Coluzzi - Latina Oggi 22 Maggio 2010

giovedì 20 maggio 2010

'Nostra Signora Art' approda a Pontinia

E' in arrivo la seconda edizione dell'invasione di Nostra Signora Art, evento nato e ideato dall’artista tarantino Davide Intelligente, che lo scorso anno ha coinvolto 21 città italiane. La creatività di 300 artisti s'impadronì delle strade urbane, catturando l'attenzione di ignari spettatori sorpresi nel loro tran tran quotidiano. Arte gratuita, libera da schemi, fuori dalla logica del mercato e realizzata solo per il gusto di vedere la propria città più bella, senza ledere né sporcare. L'arte tornerà ad invadere le strade nella notte tra il 22 e 23 maggio , ma questa volta allargando le sue braccia fuori confine ed oltre oceano. Artisti argentini, svizzeri, russi, ucraini, italiani, francesi, inglesi, spagnoli, tedeschi, saranno per una notte e per la giornata seguente uniti dall'amore per l'arte e dalla sua forza di trasformare. Ognuno dalla propria città, dal proprio paese collaborerà nella realizzazione di questa grande performance. Oltre 1000 artisti: un'energia globale. L'evento avviene senza alcun tipo di autorizzazione, ma nel pieno rispetto delle città e dei loro abitanti. L'arte, quella vera, non imbratta, non offende, non inquina, l’arte è cosa di tutti, per tutti , l’arte è vita. Basta con i soliti luoghi di esposizione alquanto arcaici e canonici, il mondo va avanti: cambiamo la concezione di mostra d’arte. Invadiamo le città per difenderle dalla decadenza e per mancanza di spazi. E’ con questo intento che Nostra Signora Art torna a far parlare ancora di sé e, per la prima volta, si insinua nelle strade, invade le piazze e i portici di Pontinia. Un collettivo di pittori, musicisti, scultori, fotografi, attori e performer cercherà di dare nuove sembianze, per una notte (almeno), ad un paese acerbo “assopito” nei suoi pensieri.
Dietro l’invasione di forme, di colori, di suoni si cela una denuncia all’assenza di spazi condivisibili e all’impossibilità di partecipare attivamente alla costruzione di un’ identità storico-culturale.
Un soffio, un portone che cade, Nostra Signora Art è all’interno delle metropoli. Ella dice non paventate ma entrate silenziosi. I suoi condottieri sono tra voi”.
Si toglieranno la maschera per rivelarsi agli occhi di Nostra Signora Art: Adele Cipolla, Alfonso Perugini, Alessandro Tomei, Alessia Cristofoli, Andrea Di Toppa, Annalisa Medici, Antonella Capomolla, Azzurra Stirpe, Claudio Ennas, Daniela Trovato, Daniele Frisina, Davide Colla,Donatella Venditti, Fabio Cardinali, Fabio Cucculelli, Fabio Scacchioli, Fabrizio Bellachioma, Fabrizio Bonanni, Francesca Minchella, Franco Giovannelli, Giorgia Piracci, Gianpaolo Danieli, Giammario Stupello, Ilenia Zuccaro, Isabella Raffa, Laura Loi, Lorenza Lorenzon, Luana Strozzi, Marta Severini, Sara Donatiello, Valentina Mironti e “The Wild Hogs Blues Band”.

sabato 15 maggio 2010

Il maestro e le maghe, il nuovo libro di Alejandro Jodorowsky

Lo sciamano "occidentale" racconta un altro tassello della sua vita vissuta intensamente. Jodorowsky parte dall'incontro con il maestro giapponese Ejo Takata, che lo inizia alla meditazione, al buddhismo zen e ai misteriosi koan - enigmi, domande all'apparenza assurde che non accettano risposte guidate dalla logica, indizi che conducono alla strada verso l'illuminazione. Un percorso lungo e drammatico, appassionante e irto di ostacoli, che ha una e una sola ricompensa: la vera conoscenza di se stessi. E le maghe? Le maghe sono le donne che hanno aiutato Jodorowsky lungo il suo percorso - donne forti, uniche, vitali, donne che gli hanno insegnato a liberarsi dalle sovrastrutture e dai condizionamenti di un'infanzia e un'adolescenza prive di amore, donne che gli hanno mostrato come spezzare la corazza emozionale e aprire il cuore e ampliare la propria visione della vita, donne come la scrittrice e pittrice surrealista Leonora Carrington, o dona Magdalena, che gli ha svelato l'arte del massaggio iniziatico, o la Tigressa, formidabile attrice messicana, o Reyna D'Assia, figlia dell'intellettuale esoterico e occultista Gurdjieff. Sono esperienze vitalissime, talvolta violente, qualche volta surreali, ma sempre e comunque istruttive. Jodorowsky continua a illuminare.

giovedì 13 maggio 2010

Caffè dell'Internalizzazione, 2°Incontro"Lazio, cuore animato d'Italia"

Il Caffè dell’Internazionalizzazione è un’iniziativa promossa dalla Regione Lazio, attraverso Sviluppo Lazio, nell'ambito delle politiche regionali per lo sviluppo dell'internazionalizzazione e si inserisce tra gli strumenti a supporto delle PMI del Lazio come evoluzione di Internetwork, il business network dedicato alle aggregazioni di imprese dove, ad oggi, oltre 150 tra Imprese, Associazioni, Consorzi e Istituzioni, dialogano via Web.

Attraverso gli appuntamenti mensili de Il Caffè dell’Internazionalizzazione gli operatori economici del territorio possono valutare opportunità imprenditoriali, condividere esperienze e definire programmi di internazionalizzazione tra reti di imprese, in un contesto informale dove le testimonianze aziendali ed i contributi degli esperti vengono trasmessi al pubblico anche attraverso performance di teatro d’impresa.

Presso lo "Spazio Informale" di Via dei Cerchi 75 - Roma, si svolgeranno gli incontri dedicati a temi specifici che riguardano settori e/o paesi esteri a partire dal 15 aprile, e sempre di giovedì dalle 18,00 alle 20,30.

Prossimo Incontro 20 Maggio 2010: "Lazio, cuore animato d'Italia"
Presentazione delle iniziative di internazionalizzazione per il settore dell'animazione digitale: dalla casa dell'Animazione di Tivoli all'India, dal Brasile all'analisi di altri progetti tesi a valorizzare il cluster culturale e produttivo dell'animazione in una dimensione internazionale.

Il secondo incontro nasce con l’intento di facilitare la creazione di filiere verticali ed orizzontali relativamente ai progetti di internazionalizzazione nell’animazione digitale e si rivolge agli operatori dei settori ICT, effetti speciali e videogames, post produzione, case distributrici, TV locali, agenzie pubblicitarie e tutti coloro i quali sono interessati ad approfondire le opportunità legate a questa filiera.

Approfondisci in SprintLazio.it

mercoledì 12 maggio 2010

Music Italy Show, Bologna città Creativa della Musica


Dal 15 al 17 maggio, Music Italy Show, la fiera organizzata in collaborazione con DISMAMUSICA, offre quattro padiglioni espositivi, performance dal vivo, presentazioni, convegni e seminari sulla musica nella sua globalità. Dalla mostra LOVE ME FENDER, alla finale del torneo itinerante di GUITAR HERO5. In parallelo, dall'11 maggio, il Music Heaven Bologna: esibizioni live, percorsi culturali e feste invaderanno Bologna, dichiarata dall'Unesco "Città Creativa della Musica".

martedì 11 maggio 2010

2° Incontro della Decrescita Felice, impariamo a fare il Pane


Insieme con il Circolo Legambiente di Latina abbiamo iniziato un percorso che ci avvicinerà al movimento della Decrescita Felice di Maurizio Pallante.
Nel primo incontro abbiamo condiviso diversi argomenti, iniziando da che cos'è la Decrescita Felice, all'autoproduzione di beni, al risparmio energetico, al rivedere cosa si intende per "occupazione" e cosa per "lavoro", valorizzando l'efficienza energetica e rivalutando i vari saper fare della vita. Nasce così la volontà di iniziare a mettere in pratica la decrescita felice.

Il nostro secondo incontro sarà un Laboratorio del saper fare, dove impareremo a fare il pane. Sempre più persone si dedichino a fare il pane in casa, anche in città: è facile, divertente, e consente di mangiare sano. Infatti non è cosa da poco potersi scegliere le farine biologiche migliori da impastare ed essere quindi sempre a conoscenza di cosa stiamo mangiando...senza grossissimo impegno di fatica e tempo.

La guida Chef dell'incontro sarà Andrea Pibiri che ci spiegherà:
cos'è il Lievito naturale, gli agenti fermentanti, la fermentazione, quali farine impiegare, ci farà vedere come si crea l'impasto di base e come conservare la pasta madre.

Anche se diplomato all'alberghiero, ci tiene a sottolineare che ha dovuto studiare da solo i metodi e le pratiche di panificazione naturale e che questo incontro vuole essere anche uno strumento per capire che ognuno di noi ha le capacità per imparare e praticare da solo la panificazione.

Vedi anche:
Incontro Introduttivo Decrescita Felice
Università del Saper Fare - La Decrescita Felice